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Guide operative contabilità:

gestione immobili irpef e imu

nb: clicca sulle immagini per ingrandirle

1. CREAZIONE IMMOBILE dopo scarico entratel

Dopo aver fatto lo scarico entratel, la procedura trova dei nuovi immobili presenti in catasto e non presenti nell’anagrafica di quel contribuente e li indica in basso nella schermata. Si può selezionare il rigo dell’immobile da creare e cliccare su F4 creazione immobile

Il programma verifica se quell’immobile (in base ai dati catastali) non è già presente negli archivi e propone la seguente schermata (INFATTI L’ANAGRAFICA DEGLI IMMOBILI chiamata “GESIMM” è un archivio separato ed autonomo rispetto alle anagrafiche dei contribuenti, potrebbe quindi accadere che l’immobile esiste ma non è mai stato assegnato al contribuente su cui si stà lavorando), se l’immobile fosse presente negli archivi sarebbe evidenziato (dove indica la freccia blu, in questo caso non c’è nulla), DAL MOMENTO CHE L’IMMOBILE NON ESISTE NEGLI ARCHIVI allora si può cliccare sul tasto creazione

ESEMPIO IMMOBILE ESISTENTE: occorre cliccare sul rigo per selezionarlo dopodiche compare il pulsante “F3 SELEZIONA” che permette di selezionare quell’immobile già esistente al contribuente che si stà gestendo (senza creare una nuova anagrafica immobile che sarebbe doppia, quindi non bisogno mai cliccare sul pulsante CREAZIONE !!!)

Il programma prende il primo codice libero, in questo caso 6443 (sono codici degli immobili) e crea l’anagrafica dell’immobile, non c’è bisogno normalmente di fare altro (neanche di scrivere alcuna nota) quindi si può fare F9 E CONFERMA  . (Se invece l’immobile è già presente allo va selezionato e non va creato un nuovo immobile altrimenti sarebbe duplicato )

Il programma in automatico associa l’immobile creato con anagrafica 6443 al contribuente su cui si stà lavorando e propone un numero di protocollo dell’immobile per quel contribuente, quindi in questo caso AL CONTRIBUENTE 1008 PICOTTI CLAUDIA viene assegnato l’immobile cod. 6443 e gli viene assegnato il protocollo 1 (primo immobile di quel contribuente), E’ IMPORTANTE METTERE UNA NOTA ACCANTO AL NUMERO DI PROTOCOLLO,  in questo caso è un’abitazione principale per cui occorre andare a configurare la schermata come segue:

quindi: l’anagrafica degli immobili (gesimm) è un archivio diverso e autonomo rispetto alle anagrafiche contribuenti (ana740,730..) un’immobile non trovato in capo ad un contribuente potrebbe già esistere in gesimm (perchè creato in passato o perchè di proprietà anche di altri contribuenti), quindi prima di crearlo occorre verificare che non esista altrimenti viene duplicato. Se viene creato perchè non esiste poi viene assegnato al contribuente su cui si stà lavorando. Questo significa che se in futuro ad es. la rendita catastale dell’immobile aumenta allora tutti contribuenti proprietari a cui è assegnato quell’immobile vedranno la rendita aumentata e correttamente (perchè appunto la variazione è fatta sull’anagrafica dell’unico immobile assegnato magari a più persone) 

principali casi

  1. INDICARE QUANTO PIU’ POSSIBILE NELLE NOTE DEL FABBRICATO
  2. E NELLE NOTE (PULSANTE NOTE) 

DATA ATTIVAZIONE PER iniziare a gestire un immobile per quel contribuente (a seguito di acquisto o successione) 

DATA DISATTIVAZIONE PER cessare un immobile in capo al contribuente (es. vendita )

NON SPUNTIAMO MAI IL QUADRATINO “attivazione” / “disattivazione” (utilizziamo solo i campi delle date) 

Se spuntate Irpef e Imu il programma li calcola (nuda proprietà va spuntato se per es. su quell’immobile c’è un usufrutto o diritto di abitazione di un’altra persona e sarà quest’ultima a pagarci le tasse)

compilare i capi cerchiati per specificare i vari utilizzi degli immobili, come da indicazioni sottostanti:

 1. ABITAZIONE PRINCIPALE: Va indicato il codice di utilizzo 1, e Tipologia Imu  P e P

 2. PERTINENZA ABITAZIONE PRINCIPALE:

Va indicato il codice di utilizzo 5, e Tipologia Imu  P e P, importante specificare il codice di protocollo dell’immobile di cui la pertinenza che si stà gestendo è effettivamente pertinenza (nell’esempio l’immobile 6444 assegnato al contribuente 1008 e protocollato “2” è pertinenza del protocollo “1” di quel contribuente cioè dell’abitazione principale) :

3. ABITAZIONE A DISPOSIZIONE: Va indicato il codice di utilizzo 2, e Tipologia Imu  Z e Z

4. UNITA’ NON ABITATIVA A DISPOSIZIONE (ES.C2, C6, e anche A10 UFFICI !!..): Va indicato il codice di utilizzo 9, e Tipologia Imu  N e N

5. UNITà DATA IN USO GRATUITO A UN TERZO: Va indicato il codice di utilizzo 10, e Tipologia Imu  N e N

 6. F/2 :IMMOBILI IN CORSO DI COSTRUZIONE: Va indicato il codice di utilizzo 9, e Tipologia Imu N e N — attenzione: non spuntare mai la casella irpef , spuntare solo imu

 7. IMMOBILI LOCATI: Va indicato il codice di utilizzo 3, e Tipologia Imu N e N – VEDI SEZIONE SOTTO CON ISTRUZIONI SULL’INSERIMENTO DEI CONTRATTI DI LOCAZIONE !!!

variazioni: UNITà DIVENTA ABITAZIONE PRINCIPALE (O PERTINENZA DI UN ABITAZIONE PRINCIPALE)

ESEMPIO: durante l’anno un’unità diventa abitazione principale (per es. perchè ci si trasferisce residenza) oppure diventa pertinenza di un’abitaz principale

1) PRIMA: indicare la data finale dell’attuale utilizzo (vedi freccia rossa qui sotto) ; POI: con “varia” creare una nuova riga e senza indicare alcuna data, indicare semplicemente il nuovo utilizzo (il programma in automatico inserisce il nuovo utilizzo dal giorno successivo a quello di fine indicato per il precedente utilizzo): 

2) fare VARIAZIONE del CODICE DI UTILIZZO e TIPOLOGIA e si aggiunge la nota “Abitaz. Princ” nelle note in alto: 

3) occorre valutare se questa variazione comporta la necessità di fare dichiarazione imu , in questo caso SI quindi si va nella schermata “SITUAZIONE MODELLO IMU” , nella sezione anno 2022 (per esempio) perchè la variazione è avvenute nell’anno 2022 quindi andrà dichiarata con la dich. imu che si presenterà entro il 30.06.2023 e si inserisce il codice di variazione 26 “acquisto esenzione imu” (perchè l’ab principale è esente imu) e si inserisce una descrizione nelle note PERCHE’ IL PROGRAMMA SENTE QUESTA VARIAZIONE E L’ANNO SUCCESSIVO PREDISPORRA’ LA DICHIARAZIONE IMU (per questa casistica di passaggio ad abitaz princip) .

POI si appunta il nominativo del contribuente nell’elenco cartaceo di Alfredine/Paoletta dove ci sono i nominativi di quelli a cui bisognerà fare dichiarazione imu. 

immobili locati (INSERIMENTO DEI CONTRATTI)

1. inserimento contratti

il programma permette di creare un contratto di locazione dove si specifica la durata e il canone mensile (questi dati saranno utilizzati sia ai fini IRPEF che IMU). 

 1. creare (o aggiornare) l’immobile con CODICE UTILIZZO 3 “locati” 

 2. nel campo sottostante “canone locazione” premere F3 Crea contratto, poi “contratto completo”

 3. indicare un nome del contratto (es. locazione inquilino x o stabile x), indicare la Tipologia (es. canone commerciale per i 6 +6)

 4. indicare Data decorrenza (data inizio contratto), poi durata in anni (prima casellina) e in automatico calcola la “Data scadenza”

 5. La sezione estremi di registrazione è facoltativa (solo per i contratti a cedolare secca è obbligatorio mettere il codice identificativo)

 6. se in cedolare secca indicarla nel campo Cedolare secca

 7. in “Frequenza versamento canone” indicare Mensile, poi compilare SIA il campo Canone periodico SIA Importo mensile indicare l’importo del canone mensile (è obbligatorio compilare entrambi i campi con i canoni)

 8. su percentuale istat flaggare il campo “escludi” (a meno che non si vuole gestirlo)

 9. scendere nella TABELLINA sottostante dove sarà compilata solo la prima riga, cliccare sulle righe successive e per ogni riga premere F4, il programma calcolerà e compilerà automaticamente il canone per ogni riga (chiede conferma se si vuole rivalutare e si può cliccare si)

 esempio compilazione (clicca per ingrandire):

NB: se il contratto di locazione ha più locatori (es. due coniugi proprietari al 50% di un immobile che lo affittano) allora PRIMA bisogna creare l’immobile in capo ai due coniugi indicandolo come a disposizione POI in uno dei due coniugi si crea il contratto come indicato sopra e il contratto viene correttamente assegnato ad entrambi i coniugi (nella scheda “Dati locatori” della schermata sovrastante si vedranno entrambi i proprietari). 

2. inserimento RISOLUZIONE / DISDETTA DI UN CONTRATTO

 1. ENTRARE nella gestione di quel contratto e cliccare su Funzioni Sblocca contratto

 2. nella tabellina delle varie annualità bisogna eliminare tutte le righe successive alla data di risoluzione (pulsante F4 – Annulla)

 3. indicare la data di risoluzione (c’è un campo sotto la data scadenza) 

 4. il programma crea una riga aggiuntiva nella tabellina delle annualità fino alla data di scadenza (bisogna farci doppio clic o F4 per entrarci e confermare la riga si chiama”rivalutazione riga”)

 5. Confermare uscire e controllare che il reddito è corretto e proporzionato alla durata del contratto 

TERRENI

normalmente il reddito dei terreni è distinto in :

REDDITO DOMINICALE: deriva dal possesso del terreno ed è un reddito imponibile per il proprietario del terreno (o titolare di altro diritto reale di godimento) 

REDDITO AGRARIO: esprime la redditività derivante dall’esercizio di attività agricole sul terreno, normalmente è imponibile per chi coltiva direttamente il terreno (es. affittuario se il terreno è dato in affitto e per la durata del contatto oppure proprietario). 

terreno posseduto (E NON DATO IN AFFITTO)

Va indicato il codice di utilizzo 1, e Tipologia Imu  T e T

terreno DATO IN AFFITTO

Va indicato il codice di utilizzo 3, e Tipologia Imu  T e T

Aliquote iva - Codici N - Codici TD e RT

nuovi codici dal 2021

ESTERO

EDILIZIA (reverse charge)

MINIMI / FORFETTARI

ESENTI ART. 10

VARIE

ALIQUOTE IVA - ESTERO

wdt_ID COD. IVA TIPOLOGIA DESCRIZIONE N (NATURA)
1 324 – Art. 8, co 1 lett. C CESSIONE

cessione non imponibile dopo aver ricevuto lettera di intento dal cliente Extra UE

N 3.5
2 312 – Art. 8, co 1 lett. C ACQUISTI

acquisto non imponibile dopo aver presentato lettera di intento al fornitore ITALIANO

N 3.5
3 325 – Art. 8, co 1 lett. A CESSIONE esport. diretta (cessione di beni con trasporto a cura e in nome del cedente) a cliente Extra UE N 3.1
4 311 – Art. 8, co 1 lett. A ACQ + CESS esport. triangolare (cessione di beni con trasporto a cura e in nome del cedente) a cliente Extra UE N 3.1
5 323 – Art. 8, co 1 lett. B CESSIONE esport. con consegna beni in Italia e trasporto fuori Ue a cura e in nome del cliente Extra UEentro 90gg N 3.1
6 314 – N.I. Art. 9, co. 1 ACQ + CESS servizi trasporto internazionali (extra UE) ESEGUITI DA DITTE ITALIANE (se la ditta è estera va fatta autofattura non imponibile) N 3.4
7 341 – Art. 41 DL 331/93 CESSIONE cessioni di beni Intra UE N 3.2
8 306 – Esclusa Art. 7 ter CESSIONE cessioni prestazioni di servizi generici Extra UE N 2.1
9 307 – Esclusa Art. 7 ter CESSIONE cessioni prestazioni di servizi generici Intra UE N 2.1
10 330 – Esclusa Art. 7 quater ACQ + CESS 7 quater lett. A: servizi su immobili paesi INTRA UE; 7 quater lett.B: trasporti di persone internazionale tratta estera N 2.1
11 331 – Esclusa Art. 7 quater ACQ + CESS 7 quater lett. A: servizi su immobili paesi EXTRA UE; 7 quater lett.B: trasporti di persone internazionale tratta estera N 2.1
12 358 – Art. 58 DL. 331/93 ACQ + CESS triangolazione (cessione di beni all’intermediario italiano, con trasporto a cura e in nome del primo cedente italiano) a cliente Intra UE N 3.2

CODICI NATURA OPERAZIONE "N" (NUOVI CODICI DAL 01.01.2021):

CODICI TIPOLOGIA DOCUMENTO "TD" (NUOVI CODICI DAL 01.01.2021):

CODICI RITENUTA "RT" (NUOVI CODICI DAL 01.01.2021):

MAPPATURE ARTICOLI

FATTURE PASSIVE

“MAPPATURA PER ARTICOLO” : significa che sto mappando appunto l’ARTICOLO quindi ogni volta che compare MOZZARELLA VLT CIUFFO in una qualsiasi fattura di acquisto di MASSIMI MASSIMO il programma mi propone quel conto (indipendentemente dal fornitore).  IMPOSTAZIONE CONSIGLIATA 

“MAPPATURA PER ARTICOLO / ANAGR / PDC” : significa che sto mappando l’ARTICOLO MA A LIVELLO DI PIANO DEI CONTI quindi ogni volta che compare MOZZARELLA VLT CIUFFO in una qualsiasi fattura di una qualsiasi ditta (che usa lo stessa piano dei conti di Massimi! e tutte  le ditte o quasi usano lo stesso piano dei conti!!) il programma mi propone quel conto.  

FATTURE ATTIVE

NOTA BENE:

per DITTA si intedne MASSIMI MASSIMO SNC (cioè la ditta per cui stò registrando la contabilità) 

per CLIENTE si intende EQUISPORT SRL (cioè il cliente della ditta, Massimi, per cui stò registrando la contabilità) 

“MAPPATURA PER ARTICOLO / CLIENTE” : significa che sto mappando appunto l’ARTICOLO PER QUEL CLIENTE quindi ogni volta che compare “Avena fioccata” in una qualsiasi fattura attiva di Massimi verso il cliente Equisport , il programma propone quel conto.

“MAPPATURA PER ARTICOLO / ANAGR / PDC” : significa che sto mappando l’ARTICOLO MA A LIVELLO DI PIANO DEI CONTI quindi ogni volta che compare “Avena fioccata” in una qualsiasi fattura attiva di una qualsiasi ditta (che usa lo stesso piano dei conti di Massimi! e tutte  le ditte o quasi usano lo stesso piano dei conti!!) verso qualsiasi cliente il programma mi propone quel conto.  

“MAPPATURA PER ARTICOLO / DITTA” : significa che sto mappando appunto l’ARTICOLO PER QUELLA DITTA (cioè Massimi) quindi ogni volta che compare “Avena fioccata” in una qualsiasi fattura attiva di Massimi verso qualsiasi cliente il programma propone quel conto. IMPOSTAZIONE CONSIGLIATA 

UTENTI TEAMPORTAL ID

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admin_teamportal@agostinieco.itAgos,2022.4Offline_adm1
ale@agostinieco.itAle.2022bOffline_ale1
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barbara@agostinieco.itBarb.2022!Offline_barb1
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francesca@agostinieco.itAlbas1234!Offline_fra1
gianfr@agostinieco.itGianfr.227 
giusi@agostinieco.itAgostini.1984Offline_gius1
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paoletta@agostinieco.itPaoletta.20222Offline_paolett1
simo@agostinieco.itSimo&co2Offline_simo1
tiziana@agostinieco.itAgos-2022,Offline_tiz1
vania@agostinieco.itAgos,2025. 
sara@agostinieco.itGenoa1893!!Offline_sar1
jessica@agostinieco.itAgostini.22.Offline_jes1
valentina@agostinieco.itAgosti,2022!Offline_vale1
nazareno@agostinieco.it
Agos.2022?
 Offline_naz1

 

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roberto@agostinieco.itBobfra.1111 
tizianafrasca@agostinieco.it
Agos,2020.
 
oddi@agostinieco.it
Agos,2020.
 
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Oddi,2021.
 
mariella@agostinieco.it
Agos,2020.
 
giusy@agostinieco.it
Agos,2020.
 
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Agos,2020.
 
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Agos,2020.
 
nome utentepassword 
pulsoni@agostinieco.itFornole.2022Offline_puls1
digiacomo@agostinieco.itDigiacomo.2019 
gruppo_lincei@agostinieco.itLinceiUtente1! 
gruppo_wilson@agostinieco.itWilson_2022 
fusaroli@agostinieco.itFusaroli.2019 

CORRISPETTIVI TELEMATICI

COME TRASMETTERE MANUALMENTE

(FASE TRANSITORIA DI 6 MESI DAL 1.1.20, o da inizio attività, in attesa della messa in funzione del nuovo registratore telematico)

IN CASO DI TRASMISSIONE DI CORRISPETTIVI RILASCIATI CON IL VECCHIO REGISTRATORE DI CASSA IN ATTESA DELL’INSTALLAZIONE DEL NUOVO REGISTRATORE TELEMATICO:

  1. ENTRATE SU FATTURE E CORRISPETTIVI COME “INTERMEDIARIO NON DELEGATO”,
  2. POI “CORRISPETTIVI PER ESERCENTI NON IN POSSESSO DI RT (SOLUZIONE TRANSITORIA)”
se ci sono fatture e scontrini cosa occorre comunicare:

l’agenzia delle entrate ha chiarito che:

– SE la ditta rilascia scontrino e poi emette una fattura attiva relativa a quello scontrino ALLORA la ditta dovrebbe “citare” il numero e la data di quello scontrino nella fattura e, nel registro dei corrispettivi, deve indicare quello scontrino nel totale del giorno e annotare accanto (sulla colonna “fatture”) che quel giorno è stata emessa la fattura num. “x”  —> all’agenzia delle entrate va comunicato l’importo totale dei corrispettivi del giorno cioè non bisogna togliere dal totale del giorno l’importo della fattura

– SE invece la ditta emette una fattura attiva NON a fronte di uno scontrino (quindi è una vendita separata e indipendente dagli scontrini emessi quel giorno) allora all’agenzia delle entrate va comunicato l’importo totale dei corrispettivi del giorno (solo degli scontrini) che non comprenderà l’importo di quella fattura

COME CONSULTARE I CORRISPETTIVI TRASMESSI

SUBITO DOPO L’INVIO PUOI VISUALIZZARE LA COMUNICAZIONE FATTA (MA NON IL DETTAGLIO DEI CORRISPETTIVI):
ENTRATE SU FATTURE E CORRISPETTIVI COME “INTERMEDIARIO NON DELEGATO”, POI “MONITORAGGIO DELLE RICEVUTE E FILE TRASMESSI” , POI NELLA SCHEDA “RICEVUTE FILE ESTEROMETRO” CLICCARE SU “FILE DATI FATTURA E CORRISPETTIVI GIORNALIERI” E SCARICARE LA RICEVUTA IN PDF

DOPO QUALCHE ORA (ANCHE 1/2 GIORNI) I CORRISPETTIVI TRASMESSI SONO NELL’AREA DI CONSULTAZIONE CLASSICA DEI CORRISPETTIVI SOTTO LA VOCE “COMUNICAZIONE CORRISPETTIVI GIORNALIERI FASE TRANSITORIA” DISTINTA DALL’EVENTUALE VOCE “REGISTRATORI TELEMATICI” 

CHI è ESONERATO?

Le operazioni che già attualmente sono esonerate dall’ emissione di scontrino fiscale o ricevuta fiscale, ai sensi dell’articolo 2 del D.P.R. 696/1996, ovvero:
a)le cessioni di tabacchi e di altri beni commercializzati esclusivamente dall’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato;
b)le cessioni di beni iscritti nei pubblici registri, di carburanti e lubrificanti per autotrazione;
c)le cessioni di prodotti agricoli effettuate dai produttori agricoli cui si applica il regime speciale ex art. 34 D.P.R. 633/1972;
d)le cessioni di beni risultanti dal documento di cui all’articolo 21, comma 4, D.P.R. 633/1972,se integrato nell’ammontare dei corrispettivi;
e)le cessioni di giornali quotidiani, di periodici, di supporti integrativi, di libri, con esclusione di quelli d’antiquariato;
f)le prestazioni di servizi rese da notai per le quali sono previsti onorari, diritti o altri compensi in misura fissa ai sensi del M. 30.12.1980, nonché i protesti di cambiali e di assegni bancari;
g)le cessioni e le prestazioni effettuate mediante apparecchi automatici, funzionanti a gettone o a moneta; le prestazioni rese mediante apparecchi da trattenimento o divertimento installati in luoghi pubblici o locali aperti al pubblico, ovvero in circoli o associazioni di qualunque specie;
h)le operazioni relative ai concorsi pronostici e alle scommesse soggetti all’imposta unica di cui al Lgs. 504/1998, e quelle relative ai concorsi pronostici riservati allo Stato, compresa la raccolta delle rispettive giocate;
i)le somministrazioni di alimenti e bevande rese in mense aziendali, interaziendali,scolastiche e universitarie nonché in mense popolari gestite direttamente da enti pubblici e da enti di assistenza e di beneficenza;
l)le prestazioni di traghetto rese con barche a remi, le prestazioni rese dai gondolieri della laguna di Venezia, le prestazioni di trasporto rese con mezzi a trazione animale, le prestazioni di trasporto rese a mezzo servizio di taxi, le prestazioni rese con imbarcazioni a motore da soggetti che esplicano attività di traghetto fluviale di persone e veicoli tra due rive nell’ambito dello stesso comune o tra comuni limitrofi;
m)le prestazioni di custodia e amministrazione di titoli ed altri servizi resi da aziende o istituti di credito da società finanziarie o fiduciarie e dalle società di intermediazione mobiliare;
n)le cessioni e le prestazioni esenti di cui all’articolo 22, comma 1, punto 6, D.P.R. 633/1972;
o)le prestazioni inerenti e connesse al trasporto pubblico collettivo di persone e di veicoli e bagagli al seguito di cui al primo comma dell’articolo 12 L. 413/1991, effettuate dal soggetto esercente l’attività di trasporto;
p)le prestazioni di autonoleggio da rimessa con conducente, rese da soggetti che, senza finalità di lucro, svolgono la loro attività esclusivamente nei confronti di portatori di handicap;
q)le prestazioni didattiche, finalizzate al conseguimento della patente, rese dalle autoscuole;
r)le prestazioni effettuate, in caserme, ospedali od altri luoghi stabiliti, da barbieri,parrucchieri, estetisti, sarti e calzolai in base a convenzioni stipulate con pubbliche amministrazioni;

CREDITO IMPOSTA PER ACQUISTO REGISTRATORI FISCALI TELEMATICI (aspettare per cominciare a compensare !!)

QUANTO SPETTA?

spetta il 50% della spesa sostenuta per l’acquisto del registratore telematico fino ad un max di 250€ , il 50% è calcolato sull’imponibile della fattura di acquisto ma se l’iva è indetraibile (es pro rata 100% o forfettario) si prende in considerazione il costo iva compresa per calcolare il 50% ESEMPIO: fattura di acquisto 400€ + 88€ di iva –> credito spettante 200€  oppure 244€ se l’iva è indetraibile 

contabilizzazione

da polyedro: STARTUP AGYO (MULTI), configurazione ditte per invio e ricezione fatture, codice ditta e "conf. ditta contabilità"

schermata impostazioni agyo configurazione ditta